La maledizione del 27 colpisce ancora. Dopo nove anni dalla morte di Amy Winehouse, si pensava che il Club 27 avesse falciato abbastanza vittime e invece non è così… Lo scorso 7 gennaio, infatti, Harry Hains, star di American Horror Story, è morto all’età di 27 anni. Pare che l’attore, anche cantante, lottasse contro la malattia mentale e una serie di dipendenze, ma, la forza di volontà non è bastata a strapparlo al suo tragico destino. Quanto basta per far venire la pelle d’oca a chi pensa che intorno a questo numero si muova qualcosa di oscuro…
Ventisette. Una parola, dieci lettere. Apparentemente un semplice numero, che però sembra nascondere un inquietante mistero. Quando nel 1994 Kurt Cobain morì, gli appassionati del genere iniziarono a parlare di Club27 e collegarono la scomparsa del frontman dei Nirvana a quella di Brian Jones, Jimi Hendrix, Janis Joplin e Jim Morrison. Tutti tragicamente morti a 27 anni. In molti ricordano, infatti, il maglione di Cobain e, altrettanti ricordano la sua performance agli MTV Unplugged, esattamente sette mesi prima di morire. Continua a leggere